Titolo strano si dirà, eppure la metafora che viene dalla fisica sembra ben rappresentare la rottura e la discontinuità di quanto sta accadendo rispetto al passato.
La parola rivoluzione viene usata spesso per eventi che di rivoluzionario hanno poco o nulla, ma i cambiamenti apportati alla fisica dalle teorie e applicazioni quantistiche possono a buona ragione fregiarsi dell’appellativo di rivoluzionari.
Una rivoluzione non facile da comprendere ma che certamente sta portando cambiamenti profondi nella visione di impronta deterministica che noi tutti abbiamo della realtà e che in tempi brevi inciderà anche sulla nostra vita attraverso le applicazioni che ne stanno già concretamente derivando.
Partendo da questo spunto nel Congresso proveremo a capire quale “rivoluzione” ci attende nei prossimi anni anche nel campo delle relazioni umane, che impatto avranno le nuove tecnologie, come evolveranno e si consolideranno nuovi modelli organizzativi e sociali, come muterà il nostro approccio allo spazio e al tempo.
Dovremo trovare nuovi significati, un nuovo senso per le nostre vite lavorative e superare delle abitudini che non avranno più senso, renderci conto che quello che vediamo e realizziamo è in continuo divenire, cambia sotto i nostri occhi perché noi stessi lo influenziamo.
Vi aspettiamo al nostro Congresso per vedere il Congresso cambiare sotto ai vostri occhi, trasformarsi grazie ai vostri contributi e alle vostre esperienze! Sarà un incontro dinamico e fluido arricchito dalle vostre idee!