Page 10 - AIDP 2023

Simona Giuliani
Presidente AIDP Toscana e HR Director OIC Group – International PCO con Headquarter a Firenze
Ricomporre le dicotomie: una “sintesi” per evolvere!
Dopo 10 anni il Congresso Nazionale AIDP è di nuovo a Firenze: per la cin- quantaduesima volta ci siamo dati ap- puntamento per condividere una nuova tappa del percorso professionale che ognuno di noi ha intrapreso scegliendo di far parte di un’associazione, sceglien- do AIDP!
La parola “congresso” deriva dal latino “congressus”, ovvero incontro, conve- gno, a sua volta derivazione di congrĕdi ossia “camminare insieme”. È anche que- sto il senso che abbiamo voluto dare al nostro appuntamento. Fare un percorso insieme vuol dire muoversi per evolvere, trasformarsi, ma durante ogni viaggio è bello, oltre che necessario, fermarsi per guardarsi intorno, riflettere e “sedendo e mirando” provare a superare i limiti, che percepiamo come degli ostacoli; ed è proprio volgendo lo sguardo oltre l’o- rizzonte che possiamo trovare la forza e gli stimoli per fermarci a pensare, ri- trovando così lo spazio per la creatività. La citazione sull’home page del sito del Congresso è evocativa, non solo per il suo contenuto, ma anche perché citare Platone non può non farci andare con la
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mente alla straordinaria metafora, che questo filosofo ci ha donato per descri- vere il cammino verso “il sapere”. Attra- verso le immagini suggestive del “Mito della caverna”, visualizziamo una rap- presentazione della condizione umana decisamente attuale: tutti noi sappiamo bene quanto spesso si incorra nel rischio di rimanere imprigionati negli stereotipi, imbrigliati in schemi consuetudinari e condizionati dalle ombre del pre-giu- dizio, che ci impediscono di andare “in profondità”. Ecco allora che il “viaggio”, il percorso verso la conoscenza, per quan- to faticoso (perché uscire dall’ombra e guardare il sole acceca) è la via maestra per migliorarsi.
Con il team che ha lavorato alla realiz- zazione di questo importante evento abbiamo da subito condiviso l’idea di quanto sia fondamentale, nella frenesia quotidiana, trovare lo spazio per la pro- fondità di pensiero, attingendo anche al prezioso patrimonio culturale dell’u- manità, cogliendo stimoli e suggestioni dal passato per innovare, valorizzando le radici. E così con l’ambizione di offrire questa opportunità durante il 52° Con-